Altino Città d'acque
Apertura straordinaria delle aree archeologiche con visite guidate sul tema del rapporto tra la città romana di Altino e l’acqua.
La città di Altino, sin dai suoi albori nel I millennio a.C., dialoga di continuo con le acque lagunari e fluviali, che ne sono anzi la ragione primaria d’esistenza. Per tutta la sua vita millenaria, questa città sceglie i luoghi strategici vicino all’acqua, vi si adatta, inventa sistemi di irregimentazione e regolazione per addomesticarla, la usa come mezzo di comunicazione con il resto del mondo terreno e come mezzo di separazione con il mondo dei morti.
Le due aree archeologiche di Altino conservano testimonianze precise del modo di rapportarsi all’acqua di questa città nelle sue floride fasi romane. La lettura condivisa di questi manufatti sarà il punto di partenza per raccontare al pubblico la storia di Altino a partire dall’acqua.
Per le GEP 2017, pertanto, si propone l’apertura straordinaria delle aree archeologiche nel pomeriggio del 24 settembre 2017; durante l’apertura saranno offerte visite tematiche gratuite a cura del personale tecnico della Soprintendenza.
Domenica 24 settembre 2017, ore 14.30/18.30.
Punto di ritrovo: area archeologica est, davanti al vecchio museo di Altino, via Sant’Eliodoro 37