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Giornate di studio Tintoretto comunicato stampa

Nell'ambito delle manifestazioni indette in occasione dell'anniversario della nascita di Jacopo Tintoretto la Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per il Comune di Venezia e Laguna ha organizzato tre Giornate di Studio, “Nell'anno di Tintoretto. Riflessioni Ricerche Restauri” a cura di Amalia Basso, con il sostegno di Save Venice Inc. e in collaborazione con l'Archivio di Stato di Venezia, le Gallerie dell'Accademia di Venezia, la Fondazione Musei Civici di Venezia e la Scuola Grande di San Rocco. Si svolgeranno dall'8 al 10 novembre e saranno dedicate all'approfondimento della personalità artistica del pittore.

J. Tintoretto, Venezia, Palazzo Ducale, Anticollegio, La fucina di Vulcano

foto 1 - J. Tintoretto, Venezia, Palazzo Ducale, Anticollegio, La fucina di Vulcano

Le prime due giornate (giovedì 8 e venerdì 9 novembre) avranno luogo presso il Salone del Piovego, nella sede della Soprintendenza, in Palazzo Ducale. La terza (10 novembre) sarà dedicata a importanti visite: all’ultimo cantiere di restauro ancora in corso a Venezia, quello delle due tele raffiguranti le Marie nella Scuola di San Rocco; all'esposizione documentaria dedicata a Tintoretto all'Archivio di Stato di Venezia; alle mostre delle Gallerie dell'Accademia e di Palazzo Ducale.

Nel corso del 2018 è stata avviata una straordinaria campagna di conservazione che ha interessato numerose opere del maestro. Evento singolare per rilevanza e quantità. Probabilmente irripetibile.

Tale campagna ha determinato nuovi studi, ricerche storico-artistiche, archivistiche e scientifiche, utilizzando tecniche d'indagine innovative, e ha prodotto una nutrita messe di informazioni e dati che sono sfociati in risultati significativi e rilevanti.

Si sono approfonditi gli argomenti relativi alle tecniche artistiche, ai materiali impiegati. Sono stati ritrovati i disegni sottostanti le stesure di colore, si sono potuti osservare pentimenti e ripensamenti, seguendo il percorso del pittore sin dalle prime fasi della creazione artistica. Le ricerche attuate, la revisione di fonti tradizionalmente accettate, la nuova consapevolezza concernente una personalità rivisitata e ridefinita in relazione agli apporti dei collaboratori e della scuola, hanno trovato in queste indagini e negli studi materia interessante e fertile. Le Giornate di Studio intendono essere un'occasione d'incontro tra le varie figure professionali (storici dell'arte, studiosi di varie discipline, restauratori, diagnosti) dove ciascuno, in base alle proprie competenze e agli esiti ottenuti, possa condividere i risultati e operare confronti costruttivi.

Parteciperanno le direttrici delle Gallerie dell'Accademia, Paola Marini, e della Fondazione Musei Civici, Gabriella Belli, le curatrici della mostra delle Gallerie dell'Accademia, Vittoria Romani e Roberta Battaglia, il curatore delle mostre di Colonia e Parigi, Roland Krischel, congiuntamente a Michel Hochmann, e la direttrice del comitato americano Save Venice, Melissa Conn. I curatori della mostra di Palazzo Ducale, Robert Echols e Frederick Ilchman, porgeranno i saluti inaugurali da Boston. Saranno presenti inoltre il Direttore del Segretariato regionale del MIBAC, Corrado Azzollini, la Soprintendente di Venezia, Emanuela Carpani, il Guardian Grando della Scuola Grande di San Rocco, Franco Posocco, funzionari del MiBAC, professori universitari, restauratori, diagnosti, studiosi.

Verranno analizzate sotto vari aspetti numerose opere del maestro tra cui la Pala di San Marziale, della omonima chiesa veneziana, L'Apparizione della Vergine a San Gerolamo, dell'Ateneo Veneto, entrambe portate a nuova vita dopo il restauro, quattro grandi dipinti della chiesa di San Rocco che sono anche stati riposizionati nella collocazione originaria: San Rocco guarisce gli animali, San Rocco nel deserto, La probatica piscina e La cattura di San Rocco durante la battaglia di Montpellier. Quest'ultima opera, di potente impatto drammatico, rappresenta gli effetti di una cruenta battaglia. La possibilità di poter esaminare da vicino dipinti, altrimenti lontani dall'osservatore, ha favorito una rilettura generale anche dei temi trattati.

Sarà presentata la grande pala con Le nozze di Cana, nella sagrestia della basilica della Salute, proveniente dal refettorio dei Crociferi, un tempo ritenuta una delle opere più felici del maestro, la Crocefissione di San Severo e i Ritratti di procuratori, delle Gallerie dell'Accademia, il nutrito gruppo relativo alle decorazioni di Palazzo Ducale, tra cui il Soffitto dell'Atrio quadrato, quello della Saletta degli Inquisitori, le tele dell'Anticollegio, le Marie della Scuola di San Rocco, poesia della tarda età del pittore.

J. Tintoretto, Venezia, Chiesa di San Rocco, San Rocco catturato durante la battaglia di Montpellier, particolare

foto 2 e 3 - J. Tintoretto, Venezia, Chiesa di San Rocco, San Rocco catturato durante la battaglia di Montpellier, particolare

J. Tintoretto, Venezia, Chiesa di San Rocco, San Rocco catturato durante la battaglia di Montpellier, altro particolare

J. Tintoretto, Venezia, Chiesa di San Marziale, San Marziale in gloria tra i santi Pietro e Paolo

foto 4 - J. Tintoretto, Venezia, Chiesa di San Marziale, San Marziale in gloria tra i santi Pietro e Paolo

 J. Tintoretto, Venezia, Basilica di Santa Maria della Salute, Le nozze di Cana

foto 5  – J. Tintoretto, Venezia, Basilica di Santa Maria della Salute, Le nozze di Cana


Per le visite, dedicate esclusivamente a chi parteciperà alle Giornate di Studio, sarà obbligatoria la prenotazione nei giorni 8 e 9 novembre.

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