Chiesa di San Pantaleone Martire vulgo San Pantalon

VENETO, Venezia, Dorsoduro, Salizada San Pantalon

oggetto: lapide commemorativa ai caduti
collocazione specifica: Chiesa di San Pantaleone Martire, vulgo "San Pantalon", facciata

descrizione: Lapide definita da cornice a foglie di quercia e di alloro; a listello piatto con specchiatura centrale modanata. Sul lato superiore appare una croce a rilievo; sui fianchi due stemmi: a destra l'arme della famiglia Savoia, a sinistra il leone marciano "in moleca".

notizie storico-critiche: La lapide bronzea è stata realizzata in ricordo dei parrocchiani di San Pantalon caduti per cause correlate alla guerra. Il Comitato, formalmente riunitosi per l'impresa, nel giugno del 1922 iniziò a pubblicare sui quotidiani locali l'elenco delle donazioni ricevute, invitando contestualmente le famiglie a fornire al parroco o al cassiere informazioni sui propri congiunti caduti (Il Gazzettino, 30 giugno, 1922). Secondo le previsioni dello stesso Comitato l'opera avrebbe dovuto essere inaugurata il 4 novembre 1922, ma i tempi furono più lunghi. Nello specifico, le fonti confermano che nel marzo 1923 venne sottoscritta una nuova campagna di donazioni (Il Gazzettino, 23 marzo, 1923). Nello stesso anno il Comune autorizzò un contributo di 200 lire per la realizzazione della lapide, e il lavoro venne affidato allo scultore locale Angelo Franco di Santa Maria del Carmelo. La posa in opera e la cerimonia inaugurale avvennero tra la fine di maggio e l'inizio di giugno, poichè la foto del manufatto, circondato da corone di alloro e da nastri commemorativi, compare già nell'edizione del Gazzettino illustrato del 3 giugno 1923 (n. 22, p. 7).