Sezioni

Sesto percorso

Attorno a Rialto

Questo percorso si articola in una zona piuttosto ampia attorno al Ponte di Rialto. Attraverso piccole calli e percorsi secondari, si può conoscere il volto nascosto e vivace del Sestiere di San Polo, verso Rialto, che nel 1097 divenne la sede del mercato generale e ancora oggi ospita numerose botteghe e attività commerciali. Si prosegue quindi alla scoperta del lato politico-religioso della città, nella zona delle Mercerie del Sestiere di San Marco. Il percorso finisce quindi nella propaggine meridionale del Sestiere di Cannaregio.

L’itinerario ha inizio presso la Chiesa di San Cassiano che sorge nel campo omonimo nel sestiere di San Polo.

 

PRIMA TAPPA: CHIESA DI SAN CASSIANO

 

San Cassiano La Chiesa di San Cassiano risale al X secolo, ma ha subito numerosi rimaneggiamenti successivi. L'aspetto dell'interno, a tre navate, è riconducibile agli interventi del XVII secolo.
Le superfici dipinte mostravano gravi danni determinati dalle infiltrazioni d’acqua meteorica dal coperto e maldestri interventi di restauro realizzati in passato. La Soprintendenza è intervenuta nel restauro delle superfici, in particolare della volta.

Leggi la scheda completa

Dopo la visita della Chiesa, si lascia il campo San Cassiano in direzione Rialto, attraverso un percorso articolato e tortuoso nel tessuto urbano di impianto gotico che caratterizza questa zona. Imboccando la breve calle dei Cristi si arriva alla calle dei Botteri. Prendiamo questa calle verso sinistra e poi subito a destra in calle Cappeller. Superato il rio delle Beccarie si imbocca calle dell'Angelo fino al campo Beccarie. Da campo Beccarie si prosegue in rio degli Speziali fino a raggiungere la Chiesa di San Giovanni Elemosinaro. Da qui, anziché proseguire diritto in mezzo al mercato verso il ponte di Rialto, si devia verso destra in ruga Vecchia San Giovanni e la si segue finché non si incrocia sulla sinistra rio Terrà San Silvestro. Percorrendo questo rio si raggiunge la prossima tappa, la Chiesa di San Silvestro.

 

SECONDA TAPPA: CHIESA DI SAN SILVESTRO

La struttura odierna della Chiesa di San Silvestro risale agli interventi ottocenteschi che hanno comportato anche un cambiamento di orientamento dell'edificio, a partire dalla struttura originaria del IX secolo. Gli interni sono di stampo neoclassico e si devono all'intervento di Lorenzo Santi e G.B. Meduna. Nella chiesa sono conservate importanti opere, come il Battesimo di Cristo di Jacopo Tintoretto (1580) presso il primo altare e Sacra Famiglia di Karl Loth (1681).

Dalla chiesa, tra i due altari, attraverso un cancello di ferro si accede alla ex Scuola dei Mercanti del Vin. Il piano inferiore è oggi usato come battistero, mentre il piano superiore ospita gli affreschi di Gaspare Diziani sul soffitto e di Gaspar Rem alle pareti.

La Soprintendenza è intervenuta presso la Chiesa con il restauro della tela del Tintoretto Il Battesimo di Cristo e delle tre tele di Gaspare Diziani nella Scuola dei Mercanti del Vin.

Tele di Gaspare Diziani - Scuola dei Mercanti del Vin

San SilvestroLa Soprintendenza è intervenuta al restauro dei tre dipinti del Diziani sul soffitto della ex Scuola: Il sogno di S.Elena, L'ebreo Giuda davanti a S.Elena, S.Elena in adorazione della croce.

Leggi il resto

Il Battesimo di Cristo di Tintoretto

San SilvestroLa Soprintendenza è intervenuta al restauro della tela del Tintoretto Il Battesimo di Cristo conservata sul primo altare della chiesa di San Silvestro.

Leggi il resto

Uscendo dalla Chiesa di San Silvestro, ci si riporta su rio Terrà San Silvestro e lo si percorre fino a raggiungere il Canal Grande. Da qui, imboccando verso sinistra la riva del Vin, si raggiunge il ponte di Rialto. Si tratta di uno dei rari tratti in cui il Canal Grande è affiancato su entrambi i lati da percorsi pedonali. Superato il ponte, il nostro itinerario esplora innanzitutto la zona di destra verso la Chiesa di San Salvador. Dal ponte di Rialto, si prosegue diritto in Salizzada Pio X fino a raggiungere la zona delle Mercerie che costituivano il collegamento tra piazza San Marco e la zona commerciale della città al di là del ponte di Rialto. Raggiunta merceria II Aprile, la si prende verso destra, lasciando la chiesa di San Bartolomeo sull'angolo. Si prosegue fino a incrociare la merceria San Salvador che fiancheggia la chiesa di San Salvador a cui si accede dal campo omonimo.

 

TERZA TAPPA: CHIESA DI SAN SALVADOR

Chiesa di San Salvador La Chiesa di San Salvador deve il suo aspetto attuale all'intervento cominciato nel '500 da Giorgio Spavento e poi continuato da Tullio Lombardo e da Jacopo Sansovino. Alla struttura monumentale esterna corrisponde il vasto interno a tre navate basato sulla ripetizione in serie di un modulo a base centrale. La Chiesa racchiude importanti opere come l'Annunciazione del Tiziano al terzo altare.

L'intervento della Soprintendenza ha riguardato gli affreschi di Francesco Vecellio nella sagrestia costruita da Giorgio Spavento.

Leggi la scheda completa

Usciti dalla chiesa, si parte all'esplorazione della zona a sinistra del ponte di Rialto, tornando al percorso da cui si è arrivati a San Salvador. Si riprende merceria II aprile e la si percorre tutta superando prima campo San Bartolomio e poi il rio Fontego dei Tedeschi attraverso il ponte dell'Olio, fino ad arrivare nel Sestiere di Cannaregio. Si prosegue quindi diritto lungo la salizzada San Giovanni Crisostomo fino a raggiungere la chiesa che costituisce la nostra prossima tappa.

 

 

QUARTA TAPPA: CHIESA DI SAN GIOVANNI CRISOSTOMO

San Giovanni CrisostomoAnche denominata Santuario della Madonna delle Grazie, l'edificio attuale della Chiesa di San Giovanni Crisostomo risale all'inizio del Cinquecento ed è attribuito a Mauro Codussi. L'interno presenta un impianto semplice e classico basato su proporzioni chiare e lineari. La Chiesa custodisce importanti opere come i Ss. Cristoforo, Girolamo e Agostino di Giovanni Bellini conservata sul primo altare a destra e S.Giovanni Crisostomo e i Ss. Agostino, Giovanni Battista, Liberale, Caterina, Agnese e Maddalena di Sebastiano del Piombo all'altare maggiore nel presbiterio.

La Soprintendenza ha eseguito un intervento di restauro conservativo che ha permesso la messa in luce e il conseguente restauro di affreschi del XV secolo presenti sulla cupola.

Leggi il resto

Cappella Bernabò

San Giovanni Crisostomo La Cappella Bernabò è la cappella nel braccio sinistro della crociera della Chiesa di San Giovanni Crisostomo. Essa conserva all'altare l'Incoronazione della Vergine di Tullio Lombardo (1500-1502) e in alto un rilievo veneto-bizantino del XIII secolo, la Madonna orante.
L'intervento della Soprintendenza ha riguardato i rivestimenti marmorei e le murature che mostravano vistose efflorescenze saline, decoesione delle superfici e annerimenti dovuti alla commistione dei fumi delle candele.

Leggi il resto

Dopo la visita, si supera il rio San Giovanni Crisostomo e si attraversa l'area urbana di stampo bizantino lasciando sulla sinistra Ca' da Mosto, uno dei rari esempi di dimora mercantile che si affaccia sul Canal Grande. Superato il ponte SS. Apostoli si giunge al campo SS. Apostoli dove sorge l'omonima chiesa e la scuola dell'Angelo custode. Da qui si imbocca la Strada Nuova e la si segue fino alla piccola calle della Ca' d'Oro sulla sinistra, su cui si apre l'ingresso a terra del palazzo.

 

QUINTA TAPPA: CA' D'ORO

Ca' d'OroLa Ca' d'Oro, uno degli edifici più noti della città, fu costruito tra il 1422 e il 1440 in stile gotico per il procuratore Marino Contarini, ma subì nei secoli numerosi interventi e cambi di proprietà. Infine, l'edificio fu acquisito da Giorgio Franchetti nel 1895 che lo donò venti anni dopo allo Stato insieme alla collezione di opere che è ancora ospitata all'interno del palazzo, nella Galleria Giorgio Franchetti.

L'intervento della Soprintendenza ha riguardato il restauro del paramento lapideo sulla riva d'acqua.

Leggi la scheda completa

 

 

Torna a "Percorsi tra i cantieri"

Vai alla cartella "Cantieri"

Vai alla Pagina iniziale

pubblicato il 2009/08/11 12:31:01 GMT+2 ultima modifica 2018-05-30T15:32:04+02:00

Valuta questo sito